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Esiste oggi la possibilità di controllare scientificamente l’effettiva usura interna del vostro motore.
Grazie all’analisi chimica infatti è facilmente identificabile la presenza nell’olio motore di qualsiasi residuo non conforme.
Possiamo paragonarlo all’analisi del sangue che regolarmente facciamo su noi stessi, infatti l’olio motore scorre e lubrifica tutti i punti interni del motore e porta con se eventuali impurità o residui metallici dovuti a usura o ad errato funzionamento di qualche sua parte.
Analizzando l’olio combusto, ma possiamo analizzare così anche l’olio dell’invertitore, otteniamo una tabella che indica quali parti stiano subendo usura ed eventualmente prevenire gravi danni, oppure diagnosticare con certezza in base ai residui isolati se il motore è in buone, medie o pessime condizioni.
L’olio infatti oltre ad assolvere alla sua funzione lubrificante è anche un importante veicolo di informazioni, tramite il quale è possibile individuare eventuali usure in atto consentendo di programmare interventi tecnici mirati, prima che si manifesti il guasto, con notevole risparmio economico, ed evitando fermi barca imprevisti.
Tale monitoraggio periodico consente inoltre di dotare l’imbarcazione di una sua “storia”, conservando i Certificati di Analisi, utili al momento di una eventuale vendita.
I Certificati di Diagnosi Meccanica infatti, possono dimostrare, a seguito di una corretta manutenzione, la perfetta funzionalità dei meccanismi di bordo, a indubbio vantaggio del venditore e a garanzia dell’acquirente.
Una ricaduta positiva si avverte anche dal punto di vista ambientale, in quanto il buon funzionamento dei motori comporta minori emissioni nocive e minori consumi di lubrificanti e carburante, evitando gravi danni all’ambiente marino, molto spesso sottovalutati. Pochi ml di olio lubrificante infatti, possono distruggere il fitoplancton ed i pesci di diversi ettari di mare.
L’Analisi Qualitativa accerta le proprietà fisiche dell’olio, la sua residua viscosità, il grado di ossidazione, la percentuale di trasmittanza, ovvero di trasparenza, ed evidenzia la presenza di contaminanti, come acqua, glicole, carburante.
Dalla valutazione di questi parametri è possibile determinare se la carica può rimanere ancora in esercizio, se vi sono anomalie che degradano precocemente la qualità del lubrificante o se il cambio deve essere effettuato per normale invecchiamento. Molto spesso il cambio dell’olio è troppo frequente e superfluo, e questo determina, oltre allo smaltimento di lubrificante ancora efficiente, un inutile aggravio dei costi di gestione.
L’Analisi Quantitativa rileva la presenza di residui metallici da usura, espressi in ppm (parti per milione), classificandoli secondo il tipo di metallo, la loro dimensione, la loro forma, la loro concentrazione. Questi dati analitici possono aiutarci ad individuare eventuali usure in atto prima che si verifichi il guasto, limitando quindi il danno con conseguente risparmio economico, eliminando il rischio di avarie improvvise, a tutto vantaggio della sicurezza.
Per una corretta manutenzione dei meccanismi di bordo è consigliabile una prima analisi di controllo sui lubrificanti in uso per verificarne lo stato chimico-fisico e per individuare eventuali usure in atto.
Quindi l’eventuale scelta di lubrificanti e additivi più idonei, sulla base dei risultati analitici e in considerazione del tipo di utilizzo dell’imbarcazione.
In seguito, ed in assenza di problematiche particolari, sarà effettuata per i motori, una analisi di controllo del lubrificante, semestrale o annuale a seconda delle ore e del tipo di esercizio, mentre per trasmissioni di potenza (riduttori e invertitori) e per impianti oleodinamici è in genere sufficiente un controllo annuale.
Tale monitoraggio mette al riparo da guasti improvvisi che possono causare fastidiosi e costosi fermi barca, allungando contemporaneamente la vita dei propulsori.
Il costo è davvero alla portata di tutti e il mio consiglio è di farlo almeno una volta sul proprio motore dopo le 2000 ore, per dare una “monitorata” approfondita, oppure in fase d’acquisto per conoscere con sicurezza da dove si inizia per il motore appena acquistato, per poi essere in grado di intervenire nel modo più idoneo ad un suo perfetto mantenimento.
Nella pagina Listini è possibile trovare il costo di questa tipologia di verifica.